Tutto ebbe inizio nel 1972, quando un gruppo di amici decise di avvicinarsi a una delle arti marziali più antiche e affascinanti: il karate. Spinti dalla passione e dal desiderio di esplorare questa disciplina, Giuseppe Vaghi, Fabiano Falcetti e i compianti Ugo Carniel e Piero Madaschi iniziarono ad allenarsi nello stile Shotokan a Locarno.
In quel periodo fondarono il Karate Club Hiroshi Shirai, affiliato alla Federazione Italiana di Karate (FESIKA), sotto la guida del maestro Borotto. Tuttavia, il loro spirito determinato li portò presto a compiere un importante cambiamento. Nel 1975, a seguito di divergenze con il maestro, decisero di affiliarsi alla Shotokan Karate Renmei Svizzera (SKR), ottenendo il supporto ufficiale necessario per proseguire il loro percorso agonistico.
La prima riunione costitutiva si tenne il 26 marzo 1975 presso il bar Penalty di Daro, in occasione dell’assemblea del Club Hiroshi Shirai. Successivamente, il 2 aprile 1975 si svolse la prima assemblea ufficiale, concretizzando il sogno nato tre anni prima: fondare un proprio club nella città di Bellinzona. [verbale riunione 26.03.75]
Il 2 aprile 1975, presso il bar Penalty di Daro, si tenne l’assemblea costitutiva del Karate Club Bellinzona, a cui parteciparono 42 soci. I lavori assembleari iniziarono con la nomina di Antonio Falcetti quale presidente del giorno. Dopo diverse discussioni con figure di spicco del mondo politico e sportivo, tra cui il dott. Käppeli, l’avv. Clemente, l’avv. Pellegrini (rappresentante del Municipio) e il giornalista F. Zanetti de Il Dovere, riguardo alla coesistenza di due club di karate a Bellinzona – l’Hiroshi Shirai del maestro Borotto e il neo-costituito Karate Club Bellinzona – si passò alle nomine ufficiali. [verbale assemblea 1975]
Il primo comitato eletto era composto da Mario Gada Barenco (presidente), Ugo Carniel, Giuseppe Vaghi, Antonio Falcetti, Fabiano Falcetti, Johannes Clemente, Piero Madaschi, Francesca Tomba e Wilson Fogliani.
Il 16 aprile 1975, un’assemblea straordinaria approvò il nuovo statuto del Karate Club Bellinzona e istituì la prima commissione tecnica, composta dal CT Giuseppe Vaghi e da quattro membri: Fabiano Falcetti, P. Aleo, D. Ippolito e A. Cantoni.
Iniziava così l’avventura di un club che si prefiggeva obiettivi ben definiti, come riportato nell’articolo 2 dello statuto:
a) mantenere vivo e divulgare lo sport del karate;
b) migliorare l’educazione fisica e morale dei soci;
c) organizzare manifestazioni che favorissero amicizia e collegialità.
Finalmente, il sogno di creare un club dedicato al karate nella città di Bellinzona era diventato realtà.
La Nascita della SKISF e la Crescita del Club
Nel 1977, una spaccatura all’interno della federazione SKR, causata da contrasti tecnici tra i maestri giapponesi responsabili, segnò una svolta importante. Il maestro Rikuta Koga Hanshi, abbandonando la SKR, riuscì a convincere i club di Bellinzona, Locarno, Aarau e Basilea a seguirlo. Da questa decisione nacque ufficialmente la Shotokan Karate-Do International Swiss Federation (SKISF), oggi ancora diretta dal maestro R.Koga, ora 9° Dan.
La SKISF si affiliò alla prestigiosa Shotokan Karate-Do International (SKI) del maestro Hirokazu Kanazawa, Soke 10° Dan (1931-2019), con sede a Tokyo, e si espanse fino a contare club affiliati in tutta la Svizzera.
L’arrivo del maestro Koga in Ticino fu un momento cruciale per il Karate Club Bellinzona. Grazie alla sua guida, il livello tecnico degli atleti migliorò rapidamente, portando il club a distinguersi in ambito nazionale. I successi sportivi e il costante entusiasmo attrassero numerosi nuovi membri, trasformando il Karate Club Bellinzona in una società sportiva di riferimento nel panorama della capitale.
Il Primo Riconoscimento Ufficiale
Nel 1988, la città di Bellinzona attribuì al Karate Club il primo riconoscimento ufficiale per meriti sportivi, un onore che celebrava anni di impegno, passione e dedizione.
Gli Anni ’90: Evoluzione e Successi Internazionali
Gli anni ’90 segnarono un periodo di importante rinnovamento per il Karate Club Bellinzona. Dopo un periodo di relativa stasi, il nuovo comitato intraprese un lavoro significativo, ponendo le basi per un’ulteriore crescita del club. In quegli anni, nacque un settore giovanile molto sviluppato, che contribuì ad avvicinare le nuove generazioni al karate e a consolidare il futuro della società.
Uno dei momenti più rilevanti di questo decennio fu l’organizzazione della Coppa Città di Bellinzona del 1995, un vero e proprio campionato europeo a squadre (non ufficiale). Questo evento straordinario vide la partecipazione di ben 11 club provenienti da diverse nazioni: Svizzera, Italia, Germania, Belgio, Bielorussia, Slovenia, Irlanda, Portogallo, Macedonia, Danimarca e Olanda.
L’organizzazione della manifestazione, impeccabile sotto ogni aspetto, ricevette elogi da tutte le delegazioni partecipanti e persino un apprezzamento formale dal quartier generale della Shotokan Karate-Do International Federation (SKIF) di Tokyo, che riconobbe il valore e la qualità dell’evento. La Coppa Città di Bellinzona non solo rafforzò la reputazione internazionale del club, ma dimostrò anche la capacità del KCB di operare su scala globale.
Nel corso del decennio, diversi atleti del Karate Club Bellinzona furono selezionati per rappresentare la Svizzera in competizioni mondiali ed europee, oltre a partecipare a numerosi tornei internazionali. Questi risultati testimoniarono il costante progresso tecnico degli atleti del club e la dedizione della comunità che li supportava.
Un’altra tappa fondamentale si verificò nel 1998, quando il karate entrò ufficialmente a far parte del programma Gioventù e Sport (G+S), un riconoscimento che aprì nuove opportunità per lo sviluppo della disciplina a livello giovanile. Attualmente, il Karate Club Bellinzona vanta tra le sue fila due esperti G+S e ben cinque monitori G+S, confermando il suo ruolo di primo piano nella promozione e nell’insegnamento del karate alle nuove generazioni.
Oggi, il Karate Club Bellinzona continua a rappresentare un punto di riferimento per chiunque desideri praticare il karate, seguendo i valori di disciplina, rispetto e crescita personale che ne hanno ispirato la fondazione oltre 50 anni fa.
Gli Anni 2000: Consolidamento e Successi Internazionali
Nel corso degli anni 2000, il Karate Club Bellinzona ha continuato la sua crescita, consolidando la propria presenza sia a livello nazionale che internazionale. Grazie all’impegno costante del comitato, dei maestri e degli atleti, il club ha partecipato con successo a numerosi tornei e competizioni di alto livello, ottenendo importanti risultati.
Uno degli eventi più significativi fu l’organizzazione, nel 2003, del torneo ticinese a Bellinzona, che contribuì a rafforzare la visibilità del club nel panorama sportivo regionale. Tuttavia, il vero fiore all’occhiello di questo decennio fu la “Coppa Internazionale di Karate Città di Bellinzona“, organizzata nel 2005 in occasione del 30º anniversario della fondazione del club. L’evento riscosse un grande successo, attirando circa 200 atleti provenienti da 18 nazioni e consolidando la reputazione del Karate Club Bellinzona nell’ambito delle competizioni internazionali.
Nel 2009, il club prese parte ai Campionati del Mondo di Atene, ottenendo risultati straordinari: gli atleti Gigi Vavalà e José Juan Ferrà conquistarono un totale di quattro medaglie, tra cui tre ori e un bronzo, segnando un traguardo storico per il club.
Oltre a queste prestigiose competizioni, il Karate Club Bellinzona ha continuato a organizzare e partecipare a numerosi eventi di rilievo, tra cui cinque Campionati Svizzeri, una Coppa Europea, una decina di incontri internazionali e quattro Campionati Ticinesi per juniores.
Con un numero crescente di praticanti, che negli anni 2000 ha raggiunto circa 30 adulti e 60 giovani in età scolastica, il Karate Club Bellinzona ha proseguito il suo percorso con entusiasmo, mantenendo saldo il suo ruolo di riferimento nel panorama marziale ticinese e svizzero.
Un Traguardo Importante: 50 Anni di Passione e Successi
Nel 2025, il Karate Club Bellinzona celebra con orgoglio il suo 50º anniversario, un traguardo che testimonia mezzo secolo di dedizione, crescita e successi. Dalla sua fondazione nel 1975, il club ha attraversato decenni di evoluzione, affermandosi come un punto di riferimento per il karate ticinese e svizzero.
Questo anniversario non è solo un’occasione per ricordare i grandi risultati ottenuti, ma anche per guardare al futuro con entusiasmo. Con una solida tradizione alle spalle e una comunità di atleti, maestri e appassionati sempre più numerosa, il Karate Club Bellinzona continua a promuovere i valori del karate, trasmettendo alle nuove generazioni la passione per questa disciplina.
Con gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito a scrivere questa straordinaria storia, il Karate Club Bellinzona si prepara ad affrontare il futuro con la stessa determinazione che lo ha reso grande nei suoi primi 50 anni.